Banca Ifis, attiva nel settore della finanza alle imprese e nell’acquisto e gestione di crediti deteriorati s’impenna fino a 18,38 euro, dopo aver comunicato i conti trimestrali: ora tratta a 17,91 euro, +12,2%.
Il consiglio di amministrazione ha approvato i risultati preliminari di bilancio del 2018. In particolare, nel quarto trimestre 2018, l’utile netto è cresciuto a 57,8 milioni di euro (+154% rispetto al terzo trimestre). Maggiori dettagli nel precedente articolo.
Su un orizzonte temporale a cinque anni il titolo sovraperforma ancora la borsa italiana ed il settore bancario europeo.
Il consenso pubblicato da Bloomberg mostra un target fondamentale medio sceso nei mesi a 23,3 euro. Websim ha rating Neutrale con prezzo obiettivo a 26 euro.
Graficamente, la pesante correzione partita dai massimi assoluti in zona 50 euro ha deteriorato il quadro di breve e di medio periodo, arrivando a segnare un minimo di periodo a 13,3 euro.
Il mese di febbraio rappresenterebbe il quinto mese di congestione sopra i supporti a 13,3/15 euro e sotto le resistenze a 20 euro. In questo modo si stanno stemperando gli eccessi d’ipervenduto, e creando le basi per una probabile ripresa. Nel frattempo i prezzi sono usciti dal canale ribassista che ha accompagnato il downtrend dal quarto trimestre 2017.
Le potenzialità del movimento sono ampie, ma richiedono il superamento degli ostacoli grafici a 20 euro: target successivo verso 24 euro, con possibili allunghi fino a 27/29 euro.
Operatività. L’Analisi Tecnica di Websim non ha posizioni: l’ingresso sulla forza sarà sopra 18 euro (su chiusura seduta). Maggiori dettagli nella scheda tecnica.
BANCA IFIS
www.websim.it
www.websimaction.it