Pensate a come sarebbe la nostra vita se usassimo ancora la tecnologia degli anni ’50. Auto inefficienti, inquinanti e senza aria condizionata, tv in bianco e nero, senza parlare degli elettrodomestici. Eppure, in un certo senso, è l’esperienza che devono fare i 75 milioni di persone al mondo che, a causa di patologie o incidenti, sono vincolate ad una sedia a rotelle. L’ultima innovazione sostanziale risale al 1953, quando l’inventore canadese George Klein introdusse la carrozzina elettrica. Oggi una startup italiana, Marioway, vuole portare una rivoluzione nel settore della mobilità per i disabili e ha scelto di farlo con un modello di mercato, aprendosi a nuovi soci con una campagna di equity crowdfunding sul portale NextEquity che punta a raccogliere 428mila euro entro il 31 dicembre del 2017.
